10 settembre 2025

I capricci della pioggia

Quando la pioggia batte i piedi
e tu temi si rapprenda in ghiaccioli malefici,
spii il cielo sperando in patto di tregua
che ti ridia fiato
e l'illusione del ritorno al sereno.

19 agosto 2025

ERA UN UOMO DI FEDE

Al decesso di personaggi pubblici, soprattutto di spettacolo, i coccodrilli son già pronti, carichi di elogi e commoventi ricordi. La moltitudine si unisce allo spirito contrito di chi, intervistato, piange l'amico, rimpiange la professionalità e la generosità nel crescere nuovi protagonisti dello spettacolo. Non per tutti è possibile narrare della loro vita di fede; questa volta è successo. Si riesumano foto del protagonista in veste di chirichetto, si raccontano anedotti di incontri con personaggi eletti dagli uomini a santità. E' questa una vera testimonianza di fede verace? Nella memoria di tutti e sotto gli occhi di tutti vi sono gli esiti della vita terrena di ogni persona, sia umile o famosa; quante volte ci siamo chiesti se il loro dire di fede vissuta, la loro condotta di vita rispecchino veramente la fede in Dio? Non si tratta di giudicare nessuno; si tratta di verificare per noi stessi, in primo luogo, se e quale fede stiamo proclamando e vivendo. "...Ma quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?" è il quesito che l'evangelista Luca, capitolo 18 vers.8 riporta. E' un quesito che Gesù stesso, nell'esprimersi con una parabola, pone a chi lo sta ascotando. Stiamo ascoltando Gesù, noi? Siamo impegnati a vivere la fede che Gesù vuole trovare in noi? Il Signore ci ha dato la sua parola scritta, la Bibbia, affinchè conosciamo e mettiamo in pratica i Suoi insegnamenti e viviamo non secondo il nostro discernimento ma, secondo la guida dello Spirito Santo. Non secondo la fede addolcita e travisata dall'uomo ma, la fede che richiede fatica e umiltà nel comportamento e nel parlare. Tutto in noi deve risultare conforme alla volontà di Dio; solo col Suo aiuto, poichè le nostre debolezze sono molte e la nostra imperfezione certa, possiamo condividere la parola "Il giusto vivrà per fede". ( Abacuc,2:4; Romani,1:17; Galati,3:11; Ebrei,10:38 ).

12 agosto 2025

CREDO NEL POTERE DELLA PREGHIERA

Dalla Bibbia, I lettera di Paolo a Timoteo, capitolo 1versetti 1 e2 : "Esorto dunque, prima di ogni cosa, che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che sono in autorità, affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in ogni pietà e dignità." Lettera di Paolo ai Romani, capitolo 13 versetto 1: "Ogni persona sia sottoposta alle autorità superiori, poichè non c'é autorità se non da Dio, e le autorità che esistono sono istituite da Dio." Libro dei proverbi, capitolo 21 versetto 1: "Il cuore del re in mano all'Eterno è come i corsi d'acqua; lo dirige ovunque egli vuole...". In occasione di una fiaccolata organizzata per questa sera a favore della Palestina nel paese in cui risiedo, mi sono chiesta quale dovesse essere il mio comportamento, considerato che la manifestazione era sostenuta dalla parrocchia, dall'associazione di volontariato locale e da una associazione feltrina. Israele o Palestina? Per entrami i popoli, sono più che evidenti sofferenze e distruzioni deprecate da molti altri governi i quali, in concreto, sembra non abbiano un vero interesse per la pace. Sostenere l'uno piuttosto che l'altro, per me significa comunque esprimere una posizione di parte. Per chi parteggia, un cristiano, una cristiana che voglia davvero esprimere la fede dichiarata? L'interrogativo condiviso con il Signore mio Dio, ha trovato conferma nella Sua parola. Vivere la fede in Dio, comporta affidarsi con certezza a Lui in ogni situazione, già sapendo, per averlo vissuto sulla propria pelle, che ogni momento della nostra vita, della vita di ogni creatura è nelle mani di Dio. Tutto è sotto il controllo di Dio; anche le persone che si manifestano come le più ostili, le più indifferenti o sprezzanti la presenza di Dio, fanno parte del piano di Dio. Chiunque sia l'autorità eletta per guidare un popolo, anche se i suoi pensieri e le sue azioni paiono malvage, sono persone chiamate da Dio in quella posizione sociale. Può un uomo giudicare un altro uomo e trovare la soluzione perfetta per lui? Chi conosce il presente e, ancor più il futuro per dare soluzioni certe, senza ombra di dubbio? Nessuno di noi è proprietario di un solo momento della sua vita. Forse facciamo addirittura fatica a capire perchè noi siamo vivi, perchè siamo impegnati in una attività piuttosto che in un'altra, perchè abbiamo o non abbiamo un compagno, una compagna, dei figli. Chi ha imparato a pregare, chi vive l'esperienza della salvezza che ha tolto ogni barriera fra noi e Dio Padre, conosce quale potenza abbia in sé la preghiera formulata secondo la volontà di Dio. Il Signore è felice di rispondere a chi si rivolge a Lui con piena fiducia e risponde ai suoi interrogativi esaudendo il desiderio espresso. Fra uomini e donne che preferiscono por fede nell'uomo, ci si calpesta e ci si danna per emergere più dell'avversario, per sottrargli un fazzoletto di terra, per apparire più benestante e più potente; si riesce a odiare e a non perdonare nessuno per tutto il tempo della vita terrena. Perché sprecare così la nostra esistenza? I premiati col Nobel per la pace, tranne casi rari, si sono distinti per aver difeso o aggredito un popolo a discapito di un altro in nome della "giusta pace". Cos'è la "giusta pace"? Nel Vangelo di Giovanni, al capitolo 14 versetto 27, Gesù stesso dice: " Vi lascio la pace, vi do la mia pace; io ve la do, non come il moondo la dà; il vostro cuore non sia turbato e non si spaventi.". Ho creduto e credo nella parola di Gesù: non voglio partecipare a manifestazioni a favore di nessuno indicatomi dall'uomo. Mi fido di Dio e accolgo giorno dopo giorno, nella mia vita, la Sua volontà : prego per le autorità che Lui ha scelte e preposte affinchè diano il loro cuore al Signore, per il loro benessere personale e per il bene dell'umanità. Dio ha mandato in terra il suo Figliolo Gesù per la salvezza di ogni persona, sta a ognuno di noi accettare o rifiutare il dono a nostra disposizione. Gesù ci ha insegnato come pregare per noi stessi e per chi abbiamo accanto affinché il nostro vivere già sulla terra sia il vivere il regno di Dio. Il Signore desidera che ogni uomo goda della pace che solo Lui dà, la pace interiore che rende ogni cuore sensibile alla Sua volontà perfetta per ognuno di noi. Il Signore dia a ognuno di noi la forza, la curiosità per provare quanto si stia bene vivendo la Sua Parola. Gesù ha promesso il Suo ritorno, spesso lo dimentichiamo, ma noi Cristiani non possiamo accantonare questa promessa comportandoci secondo il nostro discernimento. .

27 luglio 2025

21 luglio 2025

Incoscienti

Siamo nuvole incoscienti,
volteggiamo nell'universo
strappandoci a vicenda
quel fazzoletto di cielo
in cui racchiudiamo i nostri sogni,
combattendo per quell'angolo di suolo
che si scosta dai nostri piedi
ridendo del nostro ruzzolone.
Andiamo di qua e di là
al soffio del vento più forte
certi del nostro essere autori
di ogni nostro volere,
di ogni nostro futuro.
Volteggiamo incuranti inconsapevoli
del nostro prossimo dissolverci.

01 luglio 2025

25 giugno 2025

Non sia il vuoto

Riempirai Tu quei giorni oscuri in cui il dolore chiede residenza straziando il cuore in guerra con se stesso rifiutando il dono della pace. No, cedere non si voglia all'astuto bisbiglìo serpeggiante là dove l'anima si tace rapita da subdola, dorata disillusione dell'aver ottenuto grazia. Pace, pace cieca alletta il mondo in fiamme di incredula vittoria già in fornace modellata, senza Te, eterno Padre trema la vita ingarbugliata.

24 giugno 2025

Ricerca

Cerco nell'orizzonte dei sogni
il desiderio recondito
di un'anima in pena.
Lo leggerò
nell'umore della nuvola maliziosa
che sospinge il vento
a celare l'indizio
dalla luna modellato
nel suo comporsi e ricomporsi
nell'occhietto furtivo
sguardo impertinente
nella realtà sofferta.

20 maggio 2025

99

Buon compleanno, mamma!

10 maggio 2025

Solchi

Oh tu Signor
che la terra scuoti
e solchi tracci
separando dall'uomo l'uomo
sì che sgomenti dirimpettai
del tuo poter vedano l'effetto,
tu, mio Signore,
forza dona alla chiesa tua
affinchè solchi tracci
a separar dal male il bene
sì che in sé non penetri peccato.
Sia per tua misericordia il solco
letto d'acqua pura al monte 
della cristallina via per ogni tua creatura.

01 maggio 2025

Nella Tua casa

Tu mi nutri della tua Parola,
mi allevi nei tuoi statuti,
nel giardino del tuo regno
mi chiami a effondere il tuo profumo
di cui mi rivesti
mentre indosso abito nuovo,
soddisfi ogni mio desiderio
con te condiviso,
avanzo gustando ogni dolce tua promessa.
Sazia di giorni di Te ricolmi
giungo alla tua porta.
So che mi aspetti.




27 aprile 2025

Quando chiedi "pregate per me"...

La maggior parte di noi, se non tutti noi, ricordiamo la richiesta costante di preghiere da parte di papa Francesco e anche dei suoi predecessori. Quanti di noi abbiano esaudito la sua richiesta, non è dato a sapere. A conclusione del suo mandato e della sua esistenza terrena, mi chiedo quale sia stato il risultato delle preghiere, se le probabili, innumerevoli intercessioni siano andate a buon fine. La richiesta di preghiere, comporta una notevole responsabilità nei confronti degli invitati a pregare: chi chiede, deve essere certo di coinvolgere le persone nel presentare al Signore una richiesta conforme alla Parola di Dio per modi e, soprattutto, per contenuti. Una preghiera generica, può essere poco incisiva e fuorviante. Chi intercede, è bene che sappia quale sia il motivo di preghiera perchè, se non è secondo la volontà di Dio, può rifiutare di impegnare il proprio tempo in ciò che non è gradito al Padre Celeste. Il Signore abbia pietà di ognuno di noi che diciamo di voler fare la sua volontà e prenda Egli in mano le redini della nostra vita affinché davvero facciamo la sua volontà e siamo pronti ad accogliere ogni sua riprensione come insegnamento. Per tutti, poichè nessun uomo è infallibile, ci sia la Sua parola di grazia a richiamarci alla Verità, alla sua Parola e le nostre preghiere siano come Gesù ci ha insegnato nel Padre Nostro.

19 aprile 2025

Buona Pasqua

Buona Pasqua!

“Sì”, ho detto
Il sacrificio dell’Agnello riconoscendo
e Tu hai intinto del Suo sangue
stipiti e architravi
della mia vita sfinita
che a Te avevi appartata!
Hai mosso il mare
a sconfiggere il nemico
che nel regno suo
già schiava mi contava,
prodigiosa manna
mi nutre
nel mio vagar talora
nel deserto cocente
mentre procedo 
da nuvola riparata,
da fuoco illuminata.
Verso la nuova terra avanzo,
pasqua assaporata,
dì per dì gustata 
in giustizia e pace
da Te rinnovata.
Ti lodo,
oh Dio
che dall’inferno mi hai strappata.

16 aprile 2025

Messaggio d'amore

Messaggio d'amore più potente non c'è
del mio parlare a Dio di te,
tu non leggi gli scritti
ma, senti nel cuore
la risposta del nostro Signore.
Non è meraviglia
il mio dirGli di te,
sorpresa magnifica l'intervento di Dio,
tenuta nelle Sue mani la nostra esistenza
Egli è per te
suscitando stupore in noi sue figliole
che ogni giorno viviamo
invocando il Suo favore.

15 aprile 2025

07 aprile 2025

Senza rimpianto

Spumeggiante sempre
la vita scorre
nella danza gorgheggiante del tempo
che accorcia ogni incertezza,
verso la meta
ogni creatura sospinge
nella gioia dell'eterno
che si avvicina
portando alla corte del Re dei re
chi lo ha riconosciuto.
Tempo non c'è,
tempo non cerco
per tornare indietro,
nessun rimpianto
ostacola lo scorrer via,
allegramente.

04 aprile 2025

Scomoda amica

Sono la tua scomoda amica
che ti richiama
al senso della vita,
alla sconfitta della morte
nel nome di Gesù
da te amato.
"Non tradirlo!"
il mio cuore ti dice
dallo Spirito Santo incoraggiato,
"non tradire il tuo Santo Amico,
amica mia preziosoa,
sua diletta figlia!".
Non sia paura del tuo futuro
da umana intelligenza prospettato,
del tuo Dio svuotato
ad avere il sopravvento
su eterna vita nella Paterna gioia!
Non ho oro né brillanti,
non ho scrigni
di ricchezze straripanti,
amica mia,
con te lascia che io condivida
il coraggio della certezza
del bene infinito che ci attende là
dove il tuo cuore,
il mio
volgono lo sguardo
scorgendo il nostro Dio.

02 aprile 2025

Perdere il senso dell'eternità

" Ovunque tu sia, tanti auguri per i tuoi 75 anni." Se non avessi saputo che la persona a cui erano indirizzati gli auguri è morta da alcuni anni, ahimè, di nuovo mi sarei trovata nell'incertezza che da qualche tempo mi accompagna quando sui social leggo messaggi di quel genere: "sarà viva, in vacanza ,quella persona o no?": Il rischio di fare figuracce e inviare auguri per un felice genetliaco a chi è già passato a miglior vita, è sempre più presente. Perché abbiamo preso l'abitudine di scrivere gli auguri per persone defunte? Solo per dimostrare al mondo che non le abbiamo dimenticate? Più maliziosamente, posso insinuare che sia una moda attraverso la quale si vuole mantenere agganciata alla vita terrena, alla nostra vita, la persona in causa? E' il negare la morte, il...la paura di morire? Penso a quanto la creatura umana possa essere interiormente povera, nonostante educazione e cultura particolarmente significative. Spiace ancor di più leggere espressioni così sciocche scritte da persone non solo colte ma, con un passato calato nella religione cattolica che della vita e della morte dovrebbe darne un significato profondo. Noi tutti siamo persone in transito sul pianeta terra: siamo certamente nati, certamente moriremo. Gli anni che viviamo, sono un momento di passaggio del nostro essere eterni. L'eternità non ha tempo, non ha orari. Se sul nostro pianeta è un'esigenza regolare il tempo frazionandolo in ore, secondi, minuti e giorni, mesi, anni, quaando lo lasceremo perderemo anche il nostro essere giovani o vecchi. Continuare a contare gli anni della defunta, del defunto, significa togliergli l'etrenità e perdere noi stessi il senso intimo dell'eternità. Noi siamo eterni. Così ci ha voluti il Signore. Perchè diffondere concetti bugiardi, quasi auto punirsi col ridurre la vita a un periodo a tempo determinato? Il dramma si completa nell'esplicazione " ovunque tu sia": lasciar vivere una persona senza donarle la consapevolezza dell'eternità da vivere alla presenza di Dio o lontano da Dio, è una responsabilità di cui ogni credente deve farsi carico, alla luce del mandato di Gesù " andate, insegnate, guarite". Cosa spaventa di più la creatura umana al giorno d'oggi: credere nell'eternità o la responsabilità di annunciare che l'eternità siamo noi in prima persona, durante l'attuale esistenza, a decidere dove viverla?

01 aprile 2025

25 marzo 2025

Sensazioni di pace

 
Trova nelle viscere incandescenti

ragion di pace

il vulcano eruttante

che dell'uman disagio

non s'accorge

e in pace emerge

glaciale l'iceberg

sotto oceanica coperta

infido nemico

dell'uomo inavveduto

e terra e oceano

pacificamente sbottano

lasciando impotente umanità

a leccarsi le ferite.

Non hanno anima

ma di essi l'uomo 

solo scorge il violento affronto

e non trova pace in loro

da testimoniare a chi

a lui accanto

soffre dell'animo suo il ribollir

vendetta meditando.

Sconsolata creatura

si aggira spersa

voglia di pace strombazzando

dal fondale dell'esser suo

infuocato fiato risucchiando.

22 marzo 2025

21 marzo 2025

21 marzo, giornata internazionale della Poesia

Nulla è più poetico della vita vissuta nella creazione di Dio, alla luce della Sua parola.

18 marzo 2025

18 marzo 2025, Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della COVID

Di quel tremendo periodo, ritrovo le foto. A distanza di cinque anni, ormai lontana dalla mia attività lavorativa, mon si spegne la sofferenza vissuta e condivisa con i miei colleghi. Allora gli infermieri erano "angeli"; sarcasticamente posso ora scrivere che, in quanto "angeli" hanno preso il volo molto velocemente, soprattutto nella memoria collettiva della popolazione.

17 marzo 2025

14 marzo 2025

messaggio d'amore

 
 Messaggio d'amore più potente non c'è
 del mio parlare a Dio di te,
 tu non leggi gli scritti
 ma, senti nel cuore
 la risposta del nostro Signore.
 Non è meraviglia
il mio dirGli di te,
sorpresa magnifica l'intervento di Dio,
tenuta nelle Sue mani la nostra esistenza
Egli è per te
suscitando stupore in noi Sue figliole
che ogni giorno viviamo
invocando il Suo favore.

10 marzo 2025

25 febbraio 2025

Il Tuo tempo

Si compie il Tuo tempo, mio Signore, nello spavento umano si tinge il presente e l'anima non più vola nel cielo nitido, né il cuore si riscalda al sole mentre vane parole stordiscono la mente che l'impotenza sua non ammette. L'uomo ruba all'auomo ogni certezza, finanche la speranza spenge là dove luce non brilla né una stella occhieggia nel buio della morte che avanza negando la vita. Tu vedi e forse Tu taci ma, ascolti. Zitta sarà presto ogni voce, nel Tuo tempo esulta la Chiesa che il buio non teme e la luce attende.