31 marzo 2012

Lasciatemi vivere

lasciatemi vivere
là,
dove non ho radici,
dove non ho ricordi,
lasciatemi vivere
là,
dove io ascolto
Chi non vedo,
dove vedo
Chi non cè,
dove prego
Chi è con me.
Lasciatemi lì,
nel silenzio scompigliato
dal vento,
rincorso da piccole onde
veloci,
inebriato dal profumo
di fiori
in bocciolo,
accarezzato dal volo planato
di piccoli rapaci
principianti.
lasciatemi vivere
felice
il sogno
di essere
creatura partecipe
del regno
del mio Dio Onnipotente.
tz


Primavera di vita

Primavera di vita



E' la mia,

Signore,

irrorata

ogni giorno

dal Tuo dolce parlare,

tumultuosa

nel mio insistere

a sbagliare,

uggiosa

del mio

malessere interiore,

splendente

del Tuo soccorso

onnipresente.

E' la mia,

Signore,

resistente

ad ogni tentazione,

libera

in ogni espressione,

indenne

da ogni altra stagione,

eterna ed infinita,

dono

della Tua Vita.

tz


24 marzo 2012

21 marzo 2012 : GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA, I PENSIERINVERSI CI SONO!

Lo zio dalla Germania

            • lo zio dalla Germania

              Da quel che riusciva ad intravvedere dalla finestra, la giornata sarebbe stata serena, probabilmente anche tiepida visto che la primavera era ufficialmente iniziata.Anche la pasqua era nell'aria: un'altra festa da trascorrere con noiosi parenti mentre nella sua mente si affacciava quello strano languorino che sapeva di acquolina al solo pensiero di togliersi le scarpe, gli abiti ed il cappello e correre così, come le sarebbe piaciuto di più, verso quel mare azzurro che la chiamava "nina, nina! vien bagnarte!" Rabbrividì al contatto con l'acqua ancora fredda,la sua morbida pelle ormai pelle d'oca e la sua chioma ridotta ad un mucchietto spento di peli irti anch'essi; mai avrebbe rinunciato all'inebriante attimo del reciproco appartenersi, lei ed il mare, il mare e lei, la Nina,
              la morbidosa ragazzona esuberante quanto basta per stravolgere ogni serio programma di maschi assennati! Al diavolo tutte le convenzioni , a ramengo il bon ton, il savoir faire e tutti i puritani del mondo! quando il mare chiama,la Nina risponde! Corse la Nina, spoglia d'ogni pudico velo, i piedi scalzi, lasciato il talamo immacolato corse incontro al suo mare...
              Cadde maldestramente nella vasca sollevando un'infinità di spruzzi che indispettirono l'operatore, quasi si cosse in quel mare bollente mentre ogni emozione si consolidava in una sequela di improperi contro il mondo da lasciarla senza fiato! come aveva potuto dimenticarselo!?! L'arrivo dello zio dalla germania, zio Alzheimer, le uova di cioccolato sciolte fra le sue mani e la promessa di una vacanza! Eh sì, era alle terme e non lo ricordava: Che buffo, mai sentite le " terme rsa"!?! Rise la Nina, osservando tutta quella strana gente lì , pronta a servirla. Il mare la chiamò una volta ancora " Nina, Nina, vien bagnarte!", la Nina accorse: fu una dolce, infinita immersione quella che li unì per sempre.
              Sì, il giorno fu sereno e tiepido.
              tz


22 marzo 2012

Primavera di vita


Primavera di vita



E' la mia,

Signore,

irrorata

ogni giorno

dal Tuo dolce parlare,

tumultuosa

nel mio insistere

a sbagliare,

uggiosa

del mio

malessere interiore,

splendente

del Tuo soccorso

onnipresente.

E' la mia,

Signore,

resistente

ad ogni tentazione,

libera

in ogni espressione,

indenne

da ogni altra stagione,

eterna ed infinita,

dono

della Tua Vita.

tz


21 marzo 2012

17 marzo 2012

creato il gruppo (s)radicati a milano fra i talenti Bellunesi residenti in Milano/Lombardia

In accordo con il responsabile del social network "bellunoradici.net" è stato creato il gruppo (s)radicati a Milano con lo scopo di facilitare  i contatti fra i  talenti Bellunesi residenti in Milano e Lombardia e l'obiettivo di creare iniziative interessanti che favoriscano la conoscenza della nostra terra nelle sue molteplici espressioni.

Chiunque sia interessato, può contattarmi o rivolgersi all'Associazione Bellunesi nel Mondo.

11 marzo 2012

Ci sei



Là fra i tavoli della mensa,

fra gli armadietti degli spogliatoi

il tuo pensiero,

la tua figura

emerge improvvisamente

sino ad esplodere

sulle labbra

di chi

ti ha in sé,

di chi

non si preoccupa

del giudizio,

del pettegolezzo del mondo.

Ci sei.

Sei con noi,

siamo con te

accanto al malato,

accanto all’uomo.

Ci sei.

Le nostre lacrime

Ti raccontano,

i nostri silenzi

ti ricordano.

Ci sei.

Sei con noi,

noi con te.

Ci siamo,

continua il tuo sogno

nella realtà

del nostro operare.

Vivi

fra le mura

ove la sofferenza non ha regno,

ove

la morte si apre alla vita.

tz

Bastia di Puos D?Alpago

La poesia sorprende, sempre.
E' l'emozione che sgorga quando meno te l'aspetti e ti costringe, quasi, a prendere carta e penna ed a mettere nero su bianco lei, la poesia. quel tuo essere unica nel raccontare sentimenti ed esperienze condivisibili e comprensibili a tante altre persone.
 E' l'emozione che travolge e coinvolge i bambini per i quali essere poeti è così naturale da sorprendere chi li ascolta. Perchè i bambini, nella loro semplicità, sanno ascoltare gli adulti sino ad assorbire i loro sentimenti.
Così i Pensierinversi emozionano e si emozionano.
tz