29 novembre 2017

LUCCHETTO APERTO



Ha tolto il lucchetto allo scrigno del cielo
perché uomini e donne scoprissero insieme che vi è Amore più grande di quello terreno e da Lui prendano esempio per amarsi davvero

A TAVOLA

L'immagine può contenere: gatto e spazio al chiuso

STRACCI


Vita stracciata
in un groviglio di stracci
avanzi dei benpensanti
al di là del cancello
curiosi ed offesi
per quel metterti in mostra
senza ritegno,
ma senza svelarti del tutto,
sì che ogni impulso
di sbeffeggiarti
ahimè vien meno,
mentre di corsa vanno al lavoro
che un giorno, chissà,
magari con loro condividesti.

19 novembre 2017

DOMENICA SERA


Milano cerca l'ultimo bagliore del giorno
e si illumina di luce artificiale
mentre volta le spalle all'umanità
che passeggia sotto la sua finestre
e si avvia a mentire
una quiete sconosciuta
all'apparente opulenza
facciata dell'anima vuota

17 novembre 2017

INFERNALE SORPRESA

L'Inferno stesso si stupì dell'inattesa sorpresa.
 Girovagando nelle diverse residenze a sua disposizione, quella notte improvvisamente prese coscienza di uno strana condizione a cui mai aveva posto attenzione precedentemente: gli appartamenti, più che mai sovraffollati, pullulavano di personaggi i quali, nella vita terrena, avevano occupato posizioni sociali  e l'approvazione di moltitudini per vicende quanto mai diverse.
Senza dar nell'occhio, salutando e sorridendo come sua abitudine, l'Inferno strinse ogni mano a lui allungata scrutando visi eternamente noti: ecco, di ognuno  rammentò come lo avesse indotto a fedele rapporto d'amicizia con sè.
Avvertì sulle spalle il peso della poderosa fatica compiuta da lui stesso in persona per ottenere il meritato rispetto e la totale obbedienza di ciascuno. Non fu tanto impegnativo, ragionò, raggiungere l'obiettivo con persone nel mondo dedite palesemente ad attività razionalmente considerate dall'umanità deplorevoli. Gli fu, invece, necessaria una notevole porzione di furbizia e di sottile perfidia per circuire i benpensanti sì che diventassero suoi operatori di iniquità apparendo al mondo persone degne di fiducia. Sogghignò: la sua è costantemente vittoria su entrambi i fronti. Tirò un sospiro di sollievo, approvandosi per quella geniale considerazione, mentre attorno gli si accalcavano i poveracci caduti nella sua trappola, mani a lui protese imploranti un attimo di sosta del tormento infinito, meritata ricompensa alla loro stolta obbedienza per lui, l'Inferno, di cui in terra ebbero la sfrontatezza di prendersi gioco non prestandogli accorta attenzione. Sprezzante si allontanò, l'Inferno. Altri sbarchi nel suo regno erano in corso.


15 novembre 2017

SGUARDI



SODDISFAZIONI

Soddisfatto fu l'occhio dell'abbraccio fra l'uomo e la terra mentre zolle e mani si intrecciavano invocando il cielo d'esser propizio. Prossimo il tempo del riposo, rimessi in ordine gli abiti estivi sfoggiarono quelli autunnali nell'attesa di una lieve coltre a proteggerli. A primavera sarebbero di certo riemersi, protetto il seme nelle sue viscere la terra fiorirà una volta ancora

AMORE

Non ne hai mai abbastanza del loro profilo, del loro armonioso corpo, eppure sono sempre le stesse, forse con un abete in più e un pascolo in meno ma, son li da prima che tu nascessi. Eppure, brami la loro armonia e ti adagi nel loro essere con la stessa bramosia che nutri per la carezze del tuo amore, al tuo fianco da tempo, sempre lo stesso, forse con un capello bianco in più e un po' di energia in meno ma, delle sue carezze non ne faresti mai a meno. Proprio come di loro, le tue montagne a cui non devi implorare un abbraccio poiché, come il tuo amore, sanno quanto tu lo desideri.

L'ATTESA


Il cielo lo sa e si prepara ad accogliere la neve da riversare su tutti ormai bambini in astinenza. Predomina il silenzio dell'attesa, quello che vive sulla tua pelle ed entra nelle tue ossa commuovendole sino a rabbrividire. È giorno di festa, solo alle campane sarà concesso di turbare la quiete e tu attendi, ritrovando la pace nel cuocere sulla vecchia stufa il pranzo, il loro allegro richiamo. Percorrerai le strade apparentemente vuote spiando i camini dai quali esala il profumo della legna che brucia scaldando membra e cuori. Di ogni famiglia, il rigolo di fumo porta al cielo il racconto; nell'attesa di essere accolto dalle nuvole compatte, fa filò con i compaesani.

PASSAGGIO DI CONSEGNE

n pace si abbandonano al naturale sostituirsi le due stagioni, indossati gli abiti sgargianti del tempo compiuto, quello della purezza dell'ingresso in ruolo
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DOV'E' IL BELLO

l bello lo lasciamo spesso alle spalle

12 novembre 2017

03 novembre 2017

SORGE IL GIORNO

Come bimbo al risveglio apre adagio l'occhio al mondo, così il giorno s'offre adagio all'uomo affinché gusti del suo nuovo sorgere la sfumatura che renderà prezioso ogni istante del suo viver quotidiano

01 novembre 2017

DUNE CELESTI

Passeggerò fra le dune del cielo,
mio Signore,
esultando nella gioia della Tua presenza
che ora solo vedo
con gli occhi di codesto corpo mortale
nell'attesa del nuovo di cui Tu
mi farai dono.

(foto:tramonto su Milano ,29 ottobre)

INTESA


Io ti scruto, Tu mi ascolti.
Nella mia meraviglia per tanta perfetta bellezza
si compie l'amore che ci unisce,
Tu vivo per me, io viva in Te.

TRIPUDIO

Tripudio di gioia 
è il maturar della vita
che morte non conosce ma,
certa s'avanza nell'eternità infinita
lasciando agli occhi di stupore sazi
carità e speranza