29 gennaio 2018

ECCOMI, RINASCO


Eccomi, rinasco,
io che ramo secco mi ritenevo,
al richiamo della Tua Parola
e di nuovo germoglio,
al canto degli angeli
che in cielo festeggiano 
il mio risveglio
mentre fra le Tue braccia mi accomodo,
mio Dio!

INCONTRO



Or, del calar del sole
Tu conosci la spasmodica mia attesa,
che pur tua senza fallo so,
in quel fuggente attimo certezza avendo
di trovarti tutto mio, io tua tutta,
nell’insaziabile segreto incontro.
Amor mio io t’amo
d’amor intenso all’umanità ignoto
per me Tuo eterno dono!
A Te vengo tacitamente perorando
ogni benedizione per chi mi sta costì accanto,
per ogni mio ben lontano,
per ciascun Tuo figliolo
la cui effige tu mi stai mostrando.
Imploro, piango e lodo
Il mio cuore in Te espandendo,
il Tuo ardente abbraccio assaporando.
Gioia traboccante, calma pace
elargendo in abbondanza
Tu rinfranchi la mia speranza.
Quieta nel riposo mi accompagni,
 Ti ricorderò domani
nel risveglio intonando canti e salmi

che i miei incerti passi nel Tuo amor renderan ben saldi.

27 gennaio 2018

NASCONDE LA PIOGGIA


Nasconde la pioggia
nelle sue
le lacrime
di chi passeggia
al riparo dell'ombrello bucato
e guarda al cielo grato
per le gocce
che lascia scorrere sulle sue gote
gemelle delle proprie
sí da imbrogliare il curioso
a cui non è dato di assaggiarne il sapore.

24 gennaio 2018

R.I.P. MENTRE SEI VIVO

R.I.P. : auspicio quanto mai inadeguato per defunti, spesso smentito dagli stessi che lo pronunciano poichè, da quel defunto a cui si augura il riposo nella pace poi si pretende una continua protezione.
Siamo talmente abituati a limitare il nostro interesse solo alle vicende di questo mondo, a considerare solo la nostra vita terrena che non ci preoccupiamo di far chiarezza in noi stessi in merito al nostro futuro oltre il momento della morte.
Mia mamma è convinta che non spenderò un solo euro in offerta al prete perchè celebri una messa in suo suffragio. Ha ragione. Io prego per lei perchè so, è scritto nella Parola di Dio, la Bibbia, che nessuno può salvare la sua anima se non lei stessa e lo deve fare mentre è viva in questo mondo.
Non c'è nessun R.I.P. per nessuno, una volta chiusi gli occhi: chi ha scelto di vivere per fede onorando il Signore Iddio, sarà impegnato nella gioia a glorificare il Signore; chi avrà fatto altre scelte, avrà di che penare trovandosi lontano dalla presenza di Dio.
Apparentemente di cattivo gusto, il R.I.P. è invece più indicato per i viventi. I cristiani, ad esempio, sollecitano i loro amici, talvolta anche fratelli di fede, a "riposare in pace" soprattutto nei momenti di difficoltà.
Come possono "osare" un simile suggerimento?
 Il loro dire è dettato dalla conoscenza della Parola di Dio: " Venite a me, voi tutti che siete travagliati ed aggravati, e io vi darò riposo" ( Matteo, 11:28); "Io vi lascio pace, vi do la mia pace. Io non do come il mondo dà. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti" ( Giovanni, 14:27).
 Chi riconosce Gesù come proprio personale salvatore e lo mette al centro della propria vita, non ha nulla da temere: da Gesù riceve la pace per affrontare nel riposo ogni difficoltà perché di ogni problema se ne fa carico Lui.
Così si esplica il profondo concetto del R.I.P. mentre si è vivi. Chi lo fa proprio, oltre a trarne i benefici effetti immediatamente, è certo di vivere la prosecuzione della vita post mortem nella gioia, alla presenza di  Dio.

01 gennaio 2018

2018



Oggi, 1 gennaio, siamo tutti entusiasti di percorrere il nuovo anno e non importa se ci invecchia un po'. Quanti auguri ci siamo scambiati? Salute, fortuna, pace e serenità a bizzeffe. In realtà nessuno di noi è in grado di aggiungere un solo minuto alla propria esistenza né di definirne il contenuto. Sappiamo di un percorso tracciato dai giorni, nulla di più. C'è chi cerca di indagare il proprio futuro ricorrendo alle arti (meglio imbrogli) divinatorie; qualcuno pensa di scovare quel che gli accadrà frugando nella Bibbia a suon di calcoli e combinazioni matematiche. Qualcuno ricorda cosa gli sarebbe dovuto succedere lo scorso anno, secondo le previsioni di inizio 2017?
Gustiamo perciò ogni giorno che ci è donato di vivere senza l'ansia di sapere cosa possa succedere domani poiché, in fondo, non è così importante saperlo. Soprattutto essendo consci che nessun giochetto e nessuna divinazione garantiscono la vera conoscenza ma, ci allontanano da Dio il quale condanna fermamente ogni pratica divinatoria.