Ho atteso i primi tepori
per tornare ad immergermi in te,
mare nostro che culli millenari segreti
ai quali mai rivolgo il pensiero
mentre sbircio i tuoi fondali e sogno.
Or sulla riva ti osservo,
placido e blu t’increspi
forse d’orgoglio,forse di rabbia
mentre io tergiverso dubbiosa
d’infrangere il riposo di chi
in te ripose speranza
di un’altra primavera.
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