18 settembre 2019

SIAMO TUTTI PROTAGONISTI DI UN PROGETTO

Nulla succede a caso, solo al popolo semplice e umile non si spiegano tutti gli stratagemmi e occulti accordi che sono alla base di apparenti, improvvise svolte soprattutto in ambito politico.
Un tempo, occorreva attendere per lunghi anni che ogni fervore si placasse e emergesse la razionalità, mai la completa verità, guida degli eventi che furono.
Oggi, mi pare, la voglia di supremazia, di averla sempre vinta con l'ultima parola supportate dalla velocità della comunicazione, portano alla luce quelle mezze frasi, asserzioni a denti stretti che non lasciano intuire la verità ma, ricordano a tutti un principio basilare: nulla succede per caso.
Checché se ne dica, ognuno di noi è coinvolto in progetti sconosciuti senza che se ne accorga.
Siamo davvero liberi?
Quante volte veniamo avvinti da "passioni" per un partito, per una squadra sportiva e siamo così convinti sostenitori da soffrire indicibilmente per una loro sconfitta?
Ciò che carpisce la nostra libertà, è il sentirci protagonisti di un progetto.
Tutto ha un fine, tutto è per un tempo.
Tutto è progetto dell'uomo e, essendo imperfetto l'uomo, ogni suo progetto lo è altrettanto. Le delusioni, le amarezze non mancano.
 Lo smarrimento, la confusione che attualmente viviamo, ci tolgono la libertà del vivere ogni giorno con la consapevolezza che siamo parte di un progetto eterno di cui possiamo essere protagonisti: il piano di Dio.
Progetto infallibile perchè divino, da vivere consapevoli della propria libertà e personale pace perchè doni di Dio.
 Non ci sono trame segrete né accordo alcuno, né mormorii o sgambetti.
 Le promesse di Dio e il piano che Dio ha per ciascuno di noi ci vogliono protagonisti consapevoli e liberi nella certezza che, ciò che ci accade non è mai un caso.
 Ogni momento della nostra vita è sotto il controllo di Dio, noi possiamo presentare le nostre cause a Lui e affidarGli le nostre battaglie.
 Condizione fondamentale: accettare Gesù nel nostro cuore, riconoscerlo nostro salvatore, Dio vivente pronto a risiedere in noi.
 Non ci sono tessere da pagare, non ci sono "inciuci da condividere"; dobbiamo solo dare spazio alla nostra voglia di libertà e verità.
Quel che ci succede attorno, le impegnative "passioni" che governano i nostri giorni offuscando la voglia di vivere e facendoci perdere di vista l'obiettività , assumono allora altra dimensione, quella loro consona: sono solo per un tempo e "lasciano il tempo che trovano".
Protagonisti di un progetto per scelta: progetto per un tempo con implicate sofferenze e malessere; progetto per l'eternità da vivere in pace con l'aiuto e il sostegno potenti di Dio.
Chi mettiamo a capo della nostra vita? Il politico di turno, lo sportivo più in voga o Gesù, l'Eterno Iddio che ci ha guadagnata la salvezza salendo al Golgota e sacrificando se stesso per noi?
Gesù propone il suo progetto: salvezza e vita eterna.
Cosa vogliamo farne, della nostra vita?
 Un percorso a termine costellato di fatiche, delusioni, amarezze sconfitte o un cammino verso una meta di gloria, non privo di ogni genere di difficoltà ma, tutte risolvibili dalla mano potente di Dio sempre pronto ad aiutarci?
Siamo tutti protagonisti di un progetto: a noi la libertà di scegliere quale percorso compiere.
Che il Signore ci illumini!



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