27 giugno 2016

BENEDIZIONI

Papa Francesco sta spopolando in tutto il mondo grazie alla sua simpatia e apparente semplicità. Il suo intento di portare all'unione tutti i cristiani continua fra incontri ufficiosi ed ufficiali, cerimonie in mondo visione da cui trapela la ancora profonda divisione e, dal mio punto di vista,  un più visibile segno di confusione. Osservavo, sabato scorso, le immagini in diretta dall'Armenia, in particolare le riprese del corteo durante il quale il Papa benediceva a modo suo e il Katholikos altrettanto; mi son ironicamente chiesta: " quale benedizione varrà di più?". Le immagini riprendevano a tratti anche la folla in prossimità dei due padri spirituali: si vedeva chiaramente che cattolici ed armeni ripetevano il gesto del segno della croce a loro modo e in risposta al gesto di benedizione del proprio capo spirituale. Gesti di benedizione tracciati nell'aria che nell'aria si erano dispersi prima ancora di essere tracciati, da ambe le parti, da chiunque.
"Che Dio ti benedica!" è il saluto più diffuso fra altri cristiani, talvolta tacciati di integralismo per il loro fermo proposito di rimanere fedeli ai testi sacri, la Bibbia,  che non prevede alcun gesto rituale ma, di persona un affettuoso abbraccio.
 Certo: chi ci benedice è il Signore.
La benedizione del Signore scende su di noi nel momento in cui, riconosciuto Gesù come nostro personale salvatore e scelto di vivere secondo i Suoi insegnamenti, ci mettiamo in preghiera.
L'incontro col Signore è un momento estremamente riservato, intimo e particolare. Quando ci si rivolge a Lui per chiedere un Suo intervento nella nostra vita occorre quel raccoglimento fra noi e Lui per cui il correre fra la folla e cercare la mediazione di altri, seppur eletti papa o patriarca, non è necessario.
Il Signore aspetta noi, in prima persona, responsabili delle nostre richieste, del nostro rapporto con Lui. Il Signore ci conosce, ci capisce e Egli ci benedice delle benedizioni di cui noi abbiamo bisogno. La sua, non è una benedizione generica; la sua è la benedizione di cui abbiamo bisogno in quel preciso momento, per quella specifica necessità.
Per chi vive secondo la Sua volontà e facendo la Sua volontà, la benedizione non viene mai meno.
Andiamo a chiedere le benedizioni di cui abbiamo bisogno al solo in grado di donarcele, il Signore Iddio! Viviamo la libertà e la pace che Gesù ci ha guadagnate sulla croce e non lasciamo confondere da cerimonie ricche di tradizioni ed insegnamenti la cui autenticità è verificabile leggendo la Bibbia, dopo aver chiesto al Signore di benedirci affinchè comprendiamo chiaramente la Sua parola.
Il Signore ci benedica insieme!

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